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    L'attestato di prestazione energetica nella vendita di una casa

    Certificato energetico dell'agenzia immobiliare

    Il tema dell'attestato di prestazione energetica non è di per sé una novità: già nel 2015 il legislatore ha stabilito che i proprietari devono presentare un attestato di prestazione energetica se vogliono vendere la propria casa. Tuttavia, alla luce dell'attuale situazione di aumento dei prezzi dell'energia, questo argomento è tornato ad essere piuttosto esplosivo. Nel seguente articolo vogliamo fornirvi le informazioni più importanti sull'attestato di prestazione energetica.

    Che cos'è l'attestato di prestazione energetica?

    L'attestato di prestazione energetica è un documento che fornisce informazioni sulle caratteristiche energetiche di un immobile. Indica il fabbisogno energetico o il consumo energetico di un edificio. Se il proprietario sta pensando di vendere l'immobile o di affittarlo, l'attestato è obbligatorio per consentire ai potenziali acquirenti di valutare in anticipo l'entità dei costi energetici. In alcuni casi ci sono delle eccezioni: Si vive in casa propria o la casa è un edificio classificato, nel qual caso non è richiesto l'attestato di prestazione energetica. Siete esonerati dall'obbligo anche nel caso di edifici molto piccoli (con una superficie utile massima di 50 m²) o se voi o il vostro potenziale acquirente volete demolire la casa. Se state vendendo un appartamento e non una casa, l'attestato di prestazione energetica non è una vostra responsabilità esclusiva, ma un obbligo di tutti i proprietari dell'edificio.

    Si fa una distinzione fondamentale tra l'attestato di prestazione energetica orientato alla domanda e quello orientato al consumo. L'attestato basato sul consumo mostra il consumo effettivo di energia negli ultimi tre anni, mentre l'attestato basato sulla domanda si basa sul fabbisogno energetico teorico. Ciò significa che se si possiede un immobile per il quale si possono dimostrare meno di tre periodi di fatturazione dei costi energetici, è necessario presentare un certificato basato sul fabbisogno. È il caso, ad esempio, di un immobile di nuova costruzione o vuoto da molto tempo. Lo stesso vale se avete una casa che non è ancora stata ristrutturata per renderla più efficiente dal punto di vista energetico e la domanda di costruzione è stata presentata prima del 1° novembre 1977.

    L'attestato di prestazione energetica vi informa sulla classe di efficienza energetica dell'edificio, da A+ (ottima efficienza) a H (scarsa efficienza) - come già sapete per gli elettrodomestici come la lavatrice o il frigorifero. Il sistema del semaforo ha dimostrato la sua validità in questo caso. Se la freccia è nella zona verde, il consumo energetico è basso. Se è gialla o rossa, il potenziale di ottimizzazione è medio-alto e i costi energetici saranno sicuramente più elevati.

    Chi rilascia l'attestato di prestazione energetica quando si vende una casa?

    Secondo la legge, solo gli specialisti adeguatamente certificati possono rilasciare un attestato di prestazione energetica. Tra questi figurano architetti, tecnici edili e ingegneri civili, artigiani del settore della costruzione di impianti di riscaldamento, consulenti energetici qualificati e spazzacamini. Noi di Isar Estate conosciamo esperti competenti e affidabili nella nostra rete. Agire di propria iniziativa non è solo vietato: Oltre a un attestato di prestazione energetica non valido, nel peggiore dei casi potreste incorrere in multe fino a 10.000 euro.

    Quanto costa creare un attestato di prestazione energetica?

    Da un lato, i costi dipendono fortemente dal fatto che si richieda un certificato basato sul consumo o sul fabbisogno. D'altra parte, gli ispettori spesso stabiliscono i propri prezzi in base a fattori che tengono conto della complessità della situazione strutturale o di riscaldamento della vostra casa. A titolo indicativo, si possono prevedere i seguenti costi:

    • Certificato energetico orientato al consumo: tra 50 e 100 euro
    • Certificato energetico orientato alla domanda: tra 300 e 1.000 euro

    Per quanto tempo è valido un attestato di prestazione energetica

    L'attestato di prestazione energetica è generalmente valido per un massimo di 10 anni. Tuttavia, ci sono casi in cui è necessario un nuovo certificato. Ad esempio, se nel frattempo sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione che influiscono sull'efficienza energetica della casa (nuovo isolamento o nuovo impianto di riscaldamento), sarà necessario un nuovo attestato di prestazione energetica prima. Anche i certificati più vecchi, come il certificato di calore o il passaporto energetico dell'edificio, possono essere ancora validi. Contattateci se non siete sicuri che il vostro certificato sia ancora valido.

    Di quali documenti ho bisogno per l'attestato di prestazione energetica?

    Se avete bisogno solo di un certificato di consumo, i seguenti documenti sono rilevanti per voi:

    • indirizzo
    • Anno di costruzione dell'edificio
    • Bollette energetiche per l'acqua calda e il riscaldamento degli ultimi tre anni di fatturazione
    • Informazioni sullo spazio abitativo dell'edificio
    • Anno di costruzione dell'impianto di riscaldamento
    • Informazioni su eventuali posti vacanti

    Per un certificato basato sulle esigenze, è necessario disporre delle seguenti informazioni:

    • indirizzo
    • Anno di costruzione dell'edificio
    • Tipo di edificio
    • Dimensioni dell'edificio (planimetrie, sezioni e viste quotate)
    • Tessuto edilizio
    • Attrezzatura tecnica
    • Foto digitale dell'edificio e foto degli elementi esterni modernizzati
    • Per ristrutturazioni o ammodernamenti: Informazioni sulla portata e sull'anno di realizzazione
    • Fonti di energia, superfici riscaldanti e tecnologia
    • Illuminazione
    • Sistemi di ventilazione e condizionamento

    Conclusione

    Poiché l'attestato di prestazione energetica è ormai obbligatorio per la maggior parte degli edifici residenziali in caso di affitto o vendita, dovreste assolutamente prenderlo in considerazione come proprietari di una casa. A seconda del tipo di edificio di cui siete proprietari, potreste dover presentare un attestato di prestazione energetica basato sul fabbisogno o sul consumo quando vendete o affittate la vostra proprietà. È quindi opportuno richiedere un attestato di prestazione energetica in tempo utile prima di mettere in vendita il proprio immobile.

    Fondatore Christian Dürr

    Vi supportiamo nella redazione dell'attestato di prestazione energetica del vostro immobile. Disponiamo di una rete di esperti autorizzati a rilasciare un attestato di prestazione energetica. Non esitate a contattarci!

     

     

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    Nonostante un'attenta ricerca e verifica delle fonti, l'autore non si assume alcuna responsabilità per l'accuratezza e la completezza delle informazioni presentate. In caso di questioni legali e fiscali poco chiare, si consiglia di consultare un avvocato e/o un consulente fiscale per ottenere chiarimenti.

    Autore: Dipl.-Kfm. Christian Dürr

    Crediti immagine: Adobe stock photos, gopixa, 198315484